Pensioni: Militari accusati di corruzione e falso per giro di bustarelle





Sarebbero 17 tra soldati, medici e funzionari della Difesa ad essere accusati di corruzione e falso  . Al centro delle indagini del pm Stefano Fava, la bustarella che un militare in congedo, M.T. , avrebbe dato a C.S., dipendente civile della Difesa.

Ciò  avrebbe fruttato al militare in congedo, un assegno iniziale di 255mila euro e successivamente un assegno mensile di 860 euro per il resto della vita. Questo grazie all’aiuto fornito dal dipendente civile del ministero della Difesa.

Da quanto riporta il  corriere della sera il dipendente civile , grazie alla bustarella, sarebbe riuscito a influenzare favorevolmente il responso del collegio medico- legale sul trattamento pensionistico privilegiato concesso al soldato in congedo. Continua ↓



Ora che la procura ha chiuso le indagini, entrambi rischiano il processo per corruzione.  Coinvolte nell’indagine altre 15 persone tra soldati, funzionari e medici , tutti  indagati in quanto ritenuti responsabili di aver contribuito a  pilotare i lavori del collegio nel 2015.

Tra loro anche un tenente e la moglie, dirigente del ministero della Sanità. Entrambi accusati di corruzione e falso in atto pubblico. . Secondo l’accusa, i due avrebbero fatto prendere un farmaco ad un altro soldato S. G. per impedirgli di superare l’esame d’idoneità, predisponendo i carteggi per  «ingiustificati» trattamenti pensionistici. Di corruzione invece  è accusato un militare in congedo dichiarato vittima del dovere, F. V. avrebbe esborsato una bustarella di 10 mila euro per ottenere il beneficio pensionistico.



loading…


loading…


Condivisione
Metti un like alla nostra pagina facebook, Clicca QUI. Ci trovi anche su Telegram, Clicca QUI. (Se non hai Telegram, Clicca QUI)

Lascia un commento