Militare colpito da infarto muore due mesi dopo. I colleghi fanno una colletta per medici e infermieri che hanno tentato di strapparlo alla morte

Il Luogotenente Michele Sodano è deceduto in seguito ad un infarto gravissimo. Ha lottato tra la vita e la morte per due mesi.

Il militare non era mai uscito dalla terapia intensiva e lo scorso 23 dicembre il suo cuore si era fermato per sempre. I colleghi erano rimasti duramente colpiti dalla prematura scomparsa del Luogotenente ed hanno deciso di fare una colletta per aiutare i medici e gli infermieri dell’ospedale di Formia.

L’iniziativa è stata intrapresa dopo che i militari avevano constatato di persona le difficoltà correlate all’emergenza epidemiologica, alle quali sono quotidianamente sottoposti medici e infermieri.

Dopo aver raccolto fondi a sufficienza,  hanno donato un macchinario all’ospedale, delle giacche per i volontari della protezione civile e generi alimentari per le persone in difficoltà pesantemente colpite dalla pandemia.

Un’iniziativa spontanea – scrive repubblica – animata dal solo desiderio dei militari di fare qualcosa in più per il territorio in cui operano dopo tutto il dolore che hanno visto da ottobre, quando il loro collega era finito in terapia intensiva.

Metti un like alla nostra pagina facebook, Clicca QUI. Ci trovi anche su Telegram, Clicca QUI. (Se non hai Telegram, Clicca QUI)

Loading…







FONTE E FOTO REPUBBLICA

Condivisione
Metti un like alla nostra pagina facebook, Clicca QUI. Ci trovi anche su Telegram, Clicca QUI. (Se non hai Telegram, Clicca QUI)

Lascia un commento