Dopo 6 anni, per un Sottufficiale della Capitaneria arriva l’assoluzione dall’accusa più infamante

Per sei lunghi anni è stato perseguitato dalla moglie.tra le accuse più infamanti, dalla violenza sessuale alle percosse.E’ finito un incubo per il sottufficiale della Capitaneria di Porto , che ha dovuto subire anche la prigione.

Vincenzo Bilotta oggi non è più nella Capitaneria, si è congedato, forse proprio a causa delle violenze subite, chissà….

Assolto perchè il fatto non sussiste! Ci sono voluti 6 anni, accusato di vari reati, quali una transazione illecita dal conto della moglie per un totale di 15.000,00 euro, di un  calcio nei genitali alla moglie che la fece svenire  e le provocò un ematoma, perfino di averla presa a botte in casa e trascinata lungo le scale per i capelli, tutto smentito, punto per punto.

Oggi Vincenzo è un uomo libero.

Lo ha assolto il giudice Giorgio Nicoli . È stato difeso dall’avvocato Andrea Frassini.

Condivisione
Metti un like alla nostra pagina facebook, Clicca QUI. Ci trovi anche su Telegram, Clicca QUI. (Se non hai Telegram, Clicca QUI)

Lascia un commento