Riccardo è un maresciallo dei carabinieri, congedato dall’Arma nel luglio del 2015, per “islamofobia, xenofobia, omofobia, violazioni dei doveri attinenti al grado ed al giuramento prestato e per aver inficiato l’apoliticità della Forza Armata”: questo è quello che viene riportato nella notifica del procedimento disciplinare. Continua ↓
Più precisamente viene contestata la partecipazione a una conferenza, in cui Riccardo Prisciano ha preso parte in qualità di scrittore e relatore, mentre era libero, sottolineiamo libero, dal servizio. Mi racconta la sua vicenda con un tono calmo e rilassato: «Sono stato fatto fuori per aver espresso idee di destra, per aver espresso perplessità sull’operato politico di Boldrini, Alfano, Renzi e Napolitano e per aver spiegato l’incostituzionalità dell’islam, tutto secondo la normale dialettica democratica». Continua ↓
Anche sui social pubblica post in cui non nasconde la sua posizione : «non esistono musulmani moderati, è necessario interrompere i flussi migratori tra le coste del nord Africa e l’Italia». Da sempre impegnato culturalmente ed artisticamente, ha pubblicato la raccolta di poesie “Insonnia” ed il poema biblico “L’Arcangelo crociato” e il saggio “Nazislamismo”, con la prefazione del giornalista Magdi Allam. Leggi tutto, clicca QUI